Il consulente della difesa di Manuela e Loris Bianchi ha parlato dell’alibi dei due per quanto concerne l’omicidio Pierina Paganelli.
Davide Barzan, criminalista e consulente della difesa di Manuela e Loris Bianchi, è tornato a parlare dei propri assistiti a seguito della decisione del Riesame su Louis Dassilva la cui permanenza in carcere per l’omicidio Pierina Paganelli è stata confermata. A Fanpage, Barzan ha insistito sull’alibi della coppia smontando altre ricostruzioni che la vorrebbero coinvolta nel delitto e ha dato qualche informazione anche sull’analisi del DNA sui vestiti della compianta 78enne.
Omicidio Pierina Paganelli: l’alibi di Manuela e Loris
A seguito della decisione del Tribunale del Riesame su Dassilva, il consulente della difesa di Loris e Manuela Bianchi, Davide Barzan, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Fanpage. “Prendiamo atto della decisione del Riesame che viene dopo quella del gip di convalidare la misura di custodia cautelare in carcere per Dassilva ad ulteriore conferma che gli indizi nei riguardi dell’unico indagato sono gravi, precisi e concordanti”.
In questo senso, Barza ha sottolineato come “l”alibi di Loris e Manuela, insieme a quello della figlia minorenne di quest’ultima, è considerato inattaccabile poiché i tre soggetti tra le 22 e le 22.30 del 3 ottobre scorso erano in casa al terzo piano del comprensorio di via del Ciclamino. Cosa che emerge anche dai verbali di trascrizione delle intercettazioni”.
Le tracce del DNA
Il consulente della difesa di Loris e Manuela si è detto inoltre “fiducioso” a proposito delle tracce di DNA sui vestiti della vittima nonostante esse siano “molto esigue perché sui suoi vestiti è stata riscontrata la presenza anche di un agente patogeno, che ha reso ancora più difficile il lavoro del professor Giardina”.
Un passaggio anche sulle notizie circolate nelle scorse ore in merito ad un video che vedrebbe Loris vicino al garace dove è stata trovata morta Pierina: “Di nulla rilevanza. Ogni altra ricostruzione, che non si basa sul lavoro svolto dal pm e sulle 5mila pagine che escludono i miei assistiti, è del tutto fantasiosa”.
